vai al contenuto vai al menu principale

LOTTA ALLA POVERTÀ COL NUOVO REDDITO DI INCLUSIONE

27 novembre 2017

Il Sostegno per l'Inclusione Attiva (Sia), misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni disagiate cessa di esistere. Dal 1 gennaio 2018 subentrerà il Reddito di inclusione (Rei), che sostituisce anche l'assegno di disoccupazione.

Come il Sia, è un provvedimento predisposto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per contrastare la povertà attraverso l'erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne, oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata o sia presente un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.

IL PROGETTO PERSONALIZZATO DI INCLUSIONE SOCIALE E LAVORATIVA

La condizione per poter accedere al sostegno è l'adesione a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune. A fronte di questa condizione, il sostegno al reddito verrà erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta Rei).

Il progetto personalizzato viene predisposto dai servizi sociali del Comune, che operano in rete con i servizi per l'impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell'ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit, riguarda l'intero nucleo famigliare e prevede specifici impegni che vengono individuati da operatori sociali opportunamente identificati dai servizi competenti, sulla base di una valutazione delle problematiche e dei bisogni. La valutazione prende in considerazione diverse dimensioni: le condizioni personali e sociali; la situazione economica; la situazione lavorativa e il profilo di occupabilità; l'educazione, l'istruzione, la formazione; la condizione abitativa; le reti famigliari, di prossimità e sociali.

Il progetto deve essere sottoscritto dai componenti del nucleo famigliare entro 20 giorni lavorativi dalla data in cui è stata effettuata l'analisi preliminare. Solo per il 2018, il beneficio economico verrà concesso per un periodo massimo di 6 mesi, anche in assenza della sottoscrizione del progetto.

I REQUISITI DI AMMISSIONE AL BENEFICIO ECONOMICO

I requisiti di ammissione al beneficio economico sono i seguenti: essere cittadino dell'Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo oppure essere residenti in Italia da almeno 2 anni. Inoltre occorre disporre di un Isee, in corso di validità, di importo inferiore o uguale a 6 mila euro e un Isre (l'indicatore reddituale dell'Isee, ossia l'Isr diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3 mila euro, un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro e un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10 mila euro (ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona sola).

Per fruire del Rei occorre avere un'attestazione Isee in corso di validità. Poiché l'Isee ordinario scade a gennaio di ogni anno, al fine di evitare la sospensione del beneficio, chi presenta la domanda per il Rei nel mese di dicembre 2017 dovrà rinnovare l'Isee entro marzo 2018. Invece, coloro che presentano la domanda per il Rei dal 1° gennaio 2018, devono essere già in possesso dell'attestazione Isee 2018.

Per accedere al reddito di inclusione è poi necessario che ciascun componente del nucleo famigliare non percepisca già prestazioni di assicurazione sociale per l'impiego o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria, non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista un'agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità) e non possieda navi e imbarcazioni da diporto.

A QUANTO AMMONTA IL BENEFICIO

Il beneficio economico varia in base al numero dei componenti il nucleo famigliare e dipende dalle risorse economiche già possedute dal nucleo medesimo. Da un minimo di 187,50 euro per un solo componente a un massimo di 485,41 per cinque componenti. Se i componenti del nucleo famigliare percepiscono dei redditi, il beneficio mensile del Rei è ulteriormente ridotto di un importo pari al valore dell'ISR adottato ai fini Isee. L'ISR tiene conto, tra l'altro, delle spese per l'affitto (che vengono sottratte dai redditi fino a un massimo di 7 mila euro, incrementato di 500 euro per ogni figlio convivente successivo al secondo) e dei redditi da lavoro dipendente (che vengono sottratti per il 20%, fino ad un massimo di 3mila euro).

Il beneficio viene concesso per un periodo massimo di 18 mesi e, se necessario, potrà essere rinnovato per ulteriori 12 mesi. In tal caso, la richiesta di rinnovo potrà essere inoltrata non prima di 6 mesi dall'erogazione dell'ultima mensilità.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda può essere presentata dall'interessato o da un componente del nucleo famigliare A PARTIRE DAL 1 DICEMBRE presso il Comune o eventuali altri punti di accesso che verranno indicati dal Comune. L'Inps, riconosciuto il beneficio, invia la disposizione di accredito a Poste Italiane che emette la Carta Rei e tramite lettera invita il beneficiario a recarsi presso qualunque ufficio postale abilitato al servizio per il ritiro. Prima di poter utilizzare la carta, il titolare dovrà attendere il Pin, che gli verrà inviato in busta chiusa presso l'indirizzo indicato nella domanda.

La carta prepagata Rei è gratuita, funziona come una normale carta di pagamento elettronica che deve essere usata solo dal titolare. È possibile prelevare contante entro un limite mensile di 240 euro, fare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati, pagare le bollette elettriche e del gas presso gli uffici postali, avere uno sconto del 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate, con l'eccezione degli acquisti di farmaci e del pagamento di ticket.

Per informazioni, rivolgersi all’ufficio anagrafe (tel. 011.9639923/24 e-mail: anagrafe@comune.santantoninodisusa.to.it) da lunedì a sabato dalle ore 10.30 alle ore 12.30, lunedì e mercoledì anche dalle ore 16.30 alle ore 17.30.

A cura di

Nome Descrizione
Descrizione Gestione dei rapporti tra l'Amministrazione e i Servizi comunali. Conservazione degli atti di delibera e determina
Assessore Andrea ANDOLFATTO
Responsabile Dott. Alberto Cane
Personale Teresina Floris
Indirizzo Via Torino n. 95
Telefono 011.9639929
Email segreteria@comune.santantoninodisusa.to.it
PEC segreteria.santantonino@pec.it
Apertura al pubblico
Giorno Orario
Lunedì e mercoledì 10.30 - 12.30 / 16.30 - 17.30
Martedì, giovedì, venerdì 10.30 - 12.30

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare in forma anonima ed aggregata le visite al sito (statistiche)